Avete mai sentito parlare di otomicroscopia? Si tratta di una visita diagnostico-terapeutica volta ad analizzare il condotto uditivo e il timpano dell’orecchio, al fine di valutarne le strutture ed eventuali patologie.
Questo tipo di indagine è totalmente indolore e di semplice esecuzione attraverso l’otomicroscopio, uno strumento ottico costituito da una lente di ingrandimento fino a 6x.
Presso lo studio otorinolaringoiatrico a Milano la dottoressa Barbagallo e il suo staff effettuano regolarmente visite specialistiche di otomicroscopia professionali e con accuratezza ospedaliera.
Scopriamo di più su questo servizio e come può individuare le patologie a carico dell’orecchio.
Otomicroscopia, in cosa consiste?
Quando il paziente accusa dolore all’interno dell’orecchio, calo di udito o altri disturbi che influiscono sul sistema uditivo, è consigliato svolgere una visita otorinolaringoiatrica e in particolare una visita di otomicroscopia.
L’esame non è invasivo e viene effettuato direttamente in studio sotto controllo visivo. L’otorinolaringoiatra esegue una leggera trazione del padiglione auricolare verso l’alto e avvicina l’otomicroscopio all’orecchio per procedere all’analisi anatomica dettagliata.
Il principale vantaggio di questa visita è che ha un duplice scopo: diagnostico per l’individuazione tempestiva di lesioni o secrezioni patologiche e terapeutico per effettuare interventi di pulizia del condotto uditivo, rimozione del cerume, aspirazione di essudato o pus, medicazioni e biopsia.
Inoltre, l’esame otomicroscopico è fortemente consigliato a tutti quei pazienti che hanno effettuato interventi chirurgici all’orecchio per verificarne il buon esito o l’insorgere di complicazioni.
Patologie individuabili
Quindi, a cosa serve la otomicroscopia? Soprattutto a studiare l’intero condotto uditivo e il timpano e a diagnosticare la presenza di anomalie e patologie.
In particolare, servendosi dell’otomicroscopio e ingrandendo esponenzialmente la parte dell’orecchio interessata, l’otorinolaringoiatra può individuare le seguenti patologie:
- acufeni;
- miringite;
- perforazione timpanica;
- otite esterna;
- otite media acuta purulenta;
- otite media cronica purulenta;
- ipoacusia;
- sordità improvvisa;
- otalgia ovvero dolore irradiato all’orecchio;
- corpi estranei nell’orecchio;
- otorragia cioè sangue dall’orecchio;
- otorrea cioè liquido dall’orecchio;
- sordità profonda.
L’otomicroscopio è lo strumento fiore all’occhiello dello studio specialistico otorinolaringoiatrico della Dottoressa Barbagallo. L’esperienza decennale di tutto lo staff e l’impiego di attrezzature all’avanguardia permettono di effettuare una diagnosi completa delle patologie dell’udito.
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