Seleziona una pagina

Si sente spesso parlare di visita otorinolaringoiatrica ma molti non sanno di cosa si tratti nello specifico e come può essere estremamente utile nella cura di molti disturbi.

La visita otorinolaringoiatrica è essenziale per diagnosticare patologie a carico di orecchie, naso e gola.

Questi tre organi a differenza di quanto si possa pensare sono collegati tra loro e molti disturbi possono essere correlati direttamente a una di queste tre aree.

Ma come si svolge? E quando è opportuno rivolgersi a un otorinolaringoiatra? La dottoressa Barbagallo è qui per rispondere a questi dubbi.

Come si svolge al visita?

Si tratta di una visita indolore che parte con una anamnesi del paziente per raccogliere tutte le informazioni circa:

  • sintomi accusati
  • abitudini e stile di vita
  • storia clinica
  • eventuali terapie farmacologiche
  • consumo di alcol e fumo
  • interventi chirurgici subiti
  • tipo di lavoro svolto

É quindi consigliato portare con sé tutti i documenti, referti, analisi necessari per una corretta anamnesi.

La seconda parte della visita prosegue con un esame obiettivo, che consentirà allo specialista di accertare la condizione degli organi interessati e di individuare la possibile causa del dolore. In particolare, questa ispezione prevede:

  • palpazione del collo
  • rinoscopia, ovvero osservazione interna del naso
  • laringoscopia indiretta ovvero l0esame del cavo orale e della faringe
  • ispezione del condotto uditivo esterno e del timpano mediante l’uso dell’otoscopio

Se necessario, il paziente viene anche sottoposto ad altri esami diagnostici più approfonditi, che comprendono:

  • esame vestibolare il cui obiettivo è verificare l’equilibrio
  • esame audiometrico tonale che identifica la soglia di minima udibilità e constatare la gravità delle perdite uditive
  • esame impedenzometrico per valutare l’elasticità del timpano e della catena di ossicini responsabili della funzione dell’udito, attraverso una piccola sonda inserita nell’orecchio del paziente

Quando rivolgersi all’otorinolaringoiatra

Questa visita è fondamentale per diagnosticare patologie anche gravi legate a orecchie, gola e naso. Per questo ai primi campanelli d’allarme è bene rivolgersi a uno specialista che saprà identificare l’origine del problema e la gravità della situazione.

In particolare questi sono i segnali che indicano una disfunzione delle correlata a naso, orecchie o gola:

  • mal d’orecchio
  • rumori, fischi e fruscii nelle orecchie
  • ronzii
  • abbassamento dell’udito e/o della voce
  • sensazione di naso o orecchio chiuso
  • bruciore della gola
  • vertigini
  • perdita di equilibrio

A seconda dell’avanzamento e della gravità della patrologia diagnosticata l’otorinolaringoiatra specialista sarà in grado di suggerire la terapia più adatta, che sia medica o chirurgica.

Rivolgiti alla Dottoressa Barbagallo, otorinolaringoiatra a Milano e provincia, per prenotare la tua visita otorinolaringoiatrica!