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L’equilibrio del corpo è regolato dall’apparato vestibolare. Quando sopraggiungono delle disfunzioni come vertigini, capogiri e problemi di equilibrio è bene svolgere un esame vestibolare.

Molti non sanno che gli organi interni dell’orecchio, chiamati vestibolo e labirinto, sono responsabili di fornire al cervello le informazioni sulla posizione del corpo e della testa nello spazio.

Alcuni fenomeni possono mettere a rischio questa armonia: vertigini, giramenti di testa, labirintite, equilibrio instabile, problemi di coordinazione. In questi casi la visita con un otorinolaringoiatra e l’esame vestibolare aiutano a diagnosticare la causa di questi sintomi.

La dottoressa Barbagallo nel suo studio otorinolaringoiatrico a Milano si occupa proprio della diagnosi e della cura di disturbi che coinvolgono l’udito e l’equilibrio. In questo approfondimento la dottoressa ci spiega come avviene l’esame vestibolare presso il suo studio.

Come avviene l’esame?

Come già anticipato, l’esame vestibolare ha la funzione di diagnosticare e indagare la presenza di un danno a carico del sistema vestibolare. Il danno può coinvolgere un solo orecchio o entrambi indifferentemente.

L’esame si compone di una serie di test a cui viene sottoposto il paziente. Si tratta in ogni caso di esami non invasivi e non dolorosi. Tuttavia è consigliata la presenza di un accompagnatore in quanto potrebbero insorgere vertigini e nausea in seguito alle manovre.

Osservazione del nistagmo

Si tratta della prova che consente di studiare i movimenti involontari degli occhi. I movimenti osservati possono essere spontanei o indotti tramite determinate manovre.

Il paziente è steso su un lettino mentre la dottoressa Barbagallo effettua delle particolari manovre e movimenti della testa del paziente così da verificare quali posizioni provocano nistagmo.

Test di Romberg

É un esame molto semplice nella sua esecuzione: il paziente fermo in piedi resta in equilibrio con le braccia distese lungo il corpo. Se il paziente soffre di una disfunzione vestibolare tenderà ad oscillare verso il lato del vestibolo danneggiato. L’esame viene ripetuto prima ad occhi aperti poi ad occhi chiusi.

Prova calorica vestibolare

Consiste nell’introdurre nell’orecchio acqua a diverse temperature (44°C e 30 °C). In questo modo il labirinto viene stimolato a generare una vertigine. É normale che si verifichi nei soggetti sani; nei soggetti che recano un danno vestibolare invece o non si manifesta nessuna vertigine o se ne genera una molto intensa.

Head impulse test

La dottoressa Barbagallo pratica dei movimenti rapidi e improvvisi con la testa del paziente. In presenza di un danno il paziente non riuscirà a mantenere lo sguardo fisso su un punto prestabilito.

Contatta la dott.ssa Barbagallo per prenotare un esame vestibolare o per maggiori informazioni.