Le stagioni calde sono le più pericolose per la nostra salute. I continui sbalzi di temperatura, l’alto tasso di umidità e le condizioni metereologiche instabili possono portare ad accusare sintomi dell’influenza e malattie respiratorie.
Inoltre, i fattori da considerare nel quadro generale sono:
– il ritorno massiccio dalle vacanze all’estero;
– la diffusione della Variante Delta, entrambi variabili allarmanti in un periodo di incertezza sanitaria.
In questo approfondimento insieme alla Dott.ssa Barbagallo vedremo quali sono le malattie respiratorie più diffuse in questa stagione e come possiamo fare a proteggerci dal “contagio del rientro”.
Malattie respiratorie più comuni
Come accennato nel primo paragrafo, l’estate viene considerata una stagione critica per quanto riguarda le infezioni respiratorie virali, che colpiscono gli organi dell’apparato respiratorio (bronchi, polmoni, trachea e naso). Dal classico raffreddore a una aggressiva polmonite, le possibilità di contrarre patologie più o meno gravi sono reali.
Tra le infezioni e le malattie virali comunemente diffuse troviamo:
- Raffreddore, disturbo che provoca congestione nasale;
- Faringite, infiammazione della faringe, comunemente detto mal di gola;
- Influenza, malattia infettiva che provoca sensazione di affaticamento, mal di testa e febbre;
- Bronchiolite, infezione dei bronchi che colpisce più comunemente i bambini piccoli;
- Polmonite, infiammazione del tessuto polmonare.
Come proteggerci dalle malattie respiratorie
Una soluzione efficace per evitare al 100% di contrarre malattie virali respiratorie non esiste. Tuttavia, prendendo alcune precauzioni è possibile prevenire in buona percentuale la possibilità di essere contagiati:
- Respirare sempre con naso- A differenza del cavo orale, il naso permette di filtrare l’aria e riscaldarla prima di immetterla nei polmoni;
- Vestirsi in modo adeguato alla stagione- Utilizzare molti strati permette di coprirsi o scoprirsi a seconda delle condizioni climatiche;
- Soffiare il naso comprimendo una narice alla volta- Avere questa accortezza permettedi evitare che il catarro arrivi nelle orecchie;
- Vaccino– fare il vaccino per l’influenza o contro il virus SARS-Cov-2, permette di evitare il contagio o la manifestazione di sintomi gravi in percentuali molto alte e vicine al 100%, a dipendenza della tipologia di vaccino.
- Diminuire o evitare il fumo– fumare aumenta il rischio di sviluppare patologie dell’apparato respiratorio.
- Indossare le mascherine chirurgiche– evitare di toccare naso e bocca con le mani e indossare un dispositivo di protezione certificato nei luoghi chiusi e in quelli aperti, dove non sia possibile mantenere sufficiente distanza dagli altri individui.
Seguendo questi consigli basilari abbiamo buone possibilità di proteggerci dal contagio di malattie respiratorie virali e infettive.
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