Che si preferisca un rinfrescante tuffo in mare o una rilassante passeggiata in montagna, le nostre orecchie sono sempre con noi e in alcune situazioni possono essere soggette a sbalzi di pressione e temperatura.
In questo articolo vedremo come poter prevenire disturbi alle orecchie, di differenti tipologie e cosa la Dottoressa Barbagallo consiglia ai suoi pazienti.
La prima considerazione da fare è sicuramente ricordarsi di non trascurare le proprie orecchie, soprattutto se sensibili o soggette a problemi, evitando quindi di recare stress alle stesse.
Cosa fare in caso di otite
Spesso uscendo dall’acqua dopo un tuffo profondo o salendo sulla parte più alta di una montagna, è possibile sentire un fastidio all’orecchio, questo perché l’acqua residua nel canale uditivo potrebbe infiammare i condotti o farli gonfiare. Quando la pressione atmosferica è differente da quella del nostro orecchio medio, è comune avvertire una sensazione di pressione all’interno del condotto uditivo.
Le infezioni del canale uditivo come l’otite appunto, sono proprio causati dalla proliferazione di batteri all’interno dell’orecchio.
Il disturbo che colpisce la maggior parte delle persone è detto “orecchio del nuotatore” ed è una patologia che comporta i seguenti sintomi:
- Dolore all’orecchio;
- Prurito interno;
- Gonfiore del canale uditivo;
- Diminuzione temporanea dell’udito.
Il primo consiglio da seguire per prevenire un’otite è quello di prestare sempre attenzione alla pulizia delle orecchie e usare con accortezza prodotti e strumenti come i Cotton fiocc. Inoltre, consigliamo di disinfettare periodicamente il canale uditivo con prodotti naturali come l’acqua borica.
Come secondo consiglio, se già si soffre di disturbi alle orecchie, è buona pratica effettuare una visita specialistica da un esperto del settore.
Se siete perciò pronti per una vacanza, che sia al mare o in montagna consigliamo di prestare sempre attenzione alle proprie orecchie. Per una visita preventiva, potete contattarci cliccando qui!
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