Seleziona una pagina

Recenti studi hanno individuato una associazione tra la diminuzione dell’udito e l’instabilità posturale.

A differenza di quanto si possa pensare, udito ed equilibrio sono strettamente legati. L’udito ci aiuta a percepire il mondo che ci circonda, mentre l’equilibrio ci consente di muoverci e mantenere la posizione del nostro corpo. Problemi legati all’udito possono avere ripercussioni sull’equilibrio.

Come funziona l’equilibrio

Il nostro senso dell’equilibrio è composto da tre sistemi:

Il sistema vestibolare: si trova nell’orecchio interno ed è responsabile della percezione della posizione della testa e del corpo nello spazio.

Il sistema propriocettivo: si trova nei muscoli, nei tendini e nelle articolazioni ed è responsabile della percezione della posizione delle nostre articolazioni e dei nostri muscoli.

Il sistema visivo: ci aiuta a percepire la posizione del nostro corpo rispetto agli oggetti che ci circondano.

Il rapporto tra udito ed equilibrio

Recenti studi hanno individuato una associazione tra la diminuzione dell’udito e l’instabilità posturale. Nello specifico, uno studio pubblicato sul Journal of the American Association ha preso in esame quasi 4000 persone over 40. I pazienti sono stati sottoposti ad un esame sul tono audiometrico e ad un esame sul senso dell’equilibrio (ai pazienti è stato chiesto di restare fermi su una pedana in schiuma di poliuretano per almeno 20 secondi). I dati hanno dimostrato che lo stadio di sordità moderato e lo stadio di sordità grave sembrano comportare una instabilità posturale. Questo comporta evidentemente un problema per gli anziani, essendo la sordità il disturbo cronico più comune.

Il tema dell’isolamento

Il calo dell’udito comporta anche un problema di carattere sociale negli anziani, in quanto la sordità comporta un isolamento, fa sentire escluse ed imbarazzate le persone, che rischiano di ritirarsi dalla vita sociale. Questo senso di inadeguatezza può generare ansia e depressione avviando un processo di demenza. Contrastando la sordità, quindi, si migliora il coinvolgimento sociale di una persona e, come abbiamo visto, si migliora anche il senso di stabilità e di equilibrio; in sintesi, quello che migliora ed aumenta è la fiducia in se stessi e il senso di indipendenza, che genera un benessere emotivo.

Per ulteriori informazioni o per una visita di controllo, affidati alla Dottoressa Ambra Barbagallo, Otorinolaringoiatra con comprovata esperienza attiva a Torino e Milano.

Visita il sito e contattaci senza impegno.